di Nicola De Felice – pagina Facebook
Caso Sea Watch: sono costernato come tutti i veri militari ed i liberi cittadini: il GIP di Agrigento non convalida l’arresto della Conduttrice Rakete perché la Tunisia non risulterebbe porto sicuro quando migliaia di turisti fanno settimanalmente le crociere in quei porti???
E poi la motovedetta della GdF non sarebbe nave da “guerra”? Ma se sono navi militari essendo iscritte nel Ruolo speciale naviglio militare. Sono equiparate alle navi da guerra, secondo la Cassazione, ai fini della tutela penale riservata ad esse. Nel caso di guerra concorrono al dispositivo navale di difesa marittima!!! Tutte le motovedette della GdF hanno la bandiera da guerra della Marina Militare!! Ma anche se fosse stata una barchetta al servizio del prefetto, non sarebbe stato lo stesso un gravissimo attentato criminale alle nostre leggi italiane?
Non possiamo che chiedere che nel concorso in magistratura sia inserito diritto della navigazione nazionale e internazionale.
Rackete libera, Cocer carabinieri: “Le leggi vanno applicate e non interpretate”