Bersani: “per chi insulta Carola mi scapperebbe un cazzotto”


“Non abbiamo avuto un governo che si sia sentito in dovere di commentare questa cosa, cercando di evitare che si venga alle mani. Se io fossi stato lì con quello lì che diceva ‘Ti stupro’, a me sarebbe scappato il cazzotto”. Pier Luigi Bersani, ospite del programma ‘In onda’, su La7, ha commentato così gli insulti ricevuti da Carola Rackete, capitana della nave Sea Watch, al suo sbarco a Lampedusa.

Sea Watch. Pm: “La comandante non ha agito in stato di necessità. Voluto l’impatto con GdF” La manovra di Rackete è stata ritenuta “un atto volontario con i motori laterali che ha provocato lo schiacciamento della motovedetta verso la banchina, condotto con coscienza e volontà“. Il comandante per la procura non era obbligata a entrare nel porto di Lampedusa violando l’alt intimato dalla Guardia di Finanza.

“Abbiamo ritenuto che non si trattasse di uno stato di necessità perché la” nave “Sea Watch aveva ricevuto nei giorni precedenti assistenza medica ed era in continuo contatto con le autorità marittime e militari per ogni assistenza”.

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