Ferrara – Sul caso della nave ‘Sea Watch’ che sta dividendo l’opinione pubblica italiana ed europea, interviene anche l’arcivescovo di Ferrara e Comacchio, Gian Carlo Perego.
«Alla capitana della ‘Sea Watch’ – dice – potrebbe essere dedicato il porto di Lampedusa, un po’ come è accaduto a Comacchio con Garibaldi, braccato dagli austriaci come brigante e assassino cento anni fa, salvato dagli abitanti di Comacchio, al quale è stato intitolato il porto di Comacchio, oggi porto Garibaldi».
L’ex direttore di ‘Migrantes’ – scrive Il Resto del Carlino – sostiene che «Disobbedire alla legge per salvare persone è un principio da una parte cristiano, e fondamentale sul piano umano. Ed è quello che ha fatto questa donna comandante».