Sono 26 le richieste di rinvio a giudizio chieste dalla procura di Torino a chiusura dell’inchiesta sulla vecchia gestione del Salone del libro. Tra questi ci sono l’ex sindaco di Torino, Piero Fassino, gli ex presidenti della Fondazione, Rolando Picchioni e Giovanna Milella e l’ex assessore alla Cultura della Regione Piemonte, Antonella Parigi.
Le accuse ipotizzate sono, a vario titolo, peculato, falso in bilancio, turbativa d’asta. Per tre persone a suo tempo coinvolte nelle indagini, tra cui l’ex assessore piemontese alla Cultura, Michele Coppola, le posizioni sono state stralciate. Lo scorso gennaio 29 persone avevano ricevuto l’avviso di chiusura indagini.