Una tragica figuraccia per David Parenzo. Coi sovranisti il conduttore della Zanzara non ha un gran feeling e dopo essere stato “umiliato” più volte negli ultimi giorni dal leghista Antonio Maria Rinaldi (che il conduttore è solito irridere a Radio 24 con una sua parodia), stavolta viene sbertucciato da Paolo Becchi su Twitter.
Ad accendere la miccia è Fabio Dragoni, che riprende la denuncia dello stesso Becchi e di Giuseppe Palma sulla “grande truffa del Fiscal compact”. Parenzo entra a gamba tesa: “Fiscal Compact votato a suo tempo dai tuoi amici della Lega!”.
La butta in politica, ma sbaglia grossolanamente e Becchi glielo fa notare: “Il Fiscal Compact non fu votato dalla Lega Nord e Italia dei Valori si astenne. Tutti gli altri a favore. Controlla bene “falsario“…”.
Parenzo a questo punto si inalbera ed è l’innesco per una raffica di insulti, tutti contro lo stesso giornalista colpevole di voler rigirare la frittata per non uscirne con le ossa rotte: “20 aprile 2012, relatore comm bilancio G. Giorgetti: Il pareggio di bilancio è funzionale per tutti i paesi dell’Euro e ancora Occorre dare un segnale ai mercati (23 nov. 2102 stenografico camera). Leggi le carte, Pirla!”.