“Mi domando e chiedo – senza voler fare alcuna polemica – come può un musulmano giurare “fedeltà alla Repubblica Italiana e alle sue leggi” se il Corano gli impone, fra molte assurdità, che la legge coranica prevale sulle altri leggi dello Stato? O i suoi superiori questo non lo glielo hanno spiegato bene nell’integrarlo o il Sacro Giuramento di una volta è diventato una “buffonata” per cui non si potrà più fare riferimento neanche all’Arma che nel tempo rinunzierà alla nostra protettrice Madre Celeste “Virgo Fidelis” con Allah.
Integrazione vuol dire riconoscere in toto le nostre leggi.”
Lo scrive su Facebook il generale Gianfranco Milillo (Generale di Brigata dei Carabinieri )
A sostegno dei dubbi del generale
Francia: Il jihadismo contamina l’esercito e la polizia