TUNISI – Un progetto da 9 milioni di euro per sostenere il settore dell’artigianato in Tunisia sarà lanciato il prossimo settembre dall’Unione europea. Lo ha annunciato il responsabile della cooperazione, attaché di cooperazione dell’Unione europea in Tunisia, Vladimir Rojanski, precisando che “il progetto sarà finanziato congiuntamente dall’Ue (8,5 milioni di euro) e dalla Cooperazione italiana (500 mila euro).”
“L’obiettivo è quello di creare hub di design simili a quello di Nabeul e salvare le attività artigianali dalla scomparsa”, ha detto Rojanski in occasione di una tavola rotonda presso la sede della Fondazione Rambourg, sul tema” Artigianato e territori: riflessioni e condivisione di esperienze”. Il progetto, lanciato dall’Ue e dall’Ufficio nazionale dell’artigianato tunisino (Onat), in collaborazione con l’Organizzazione per lo sviluppo industriale delle Nazioni Unite (Unido) e la Fondazione Rambourg, mira a fornire fonti di reddito per artigiane donne nelle regioni interne del Paese e per sostenere i giovani imprenditori nella creazione di progetti nel settore dell’artigianato e del design.
“Il progetto quinquennale mira anche a promuovere l’esportazione di prodotti artigianali”, ha sottolineato Rojanski, pur deplorando il scarso contributo del settore alle esportazioni (meno del 2%). “L’Unione europea continuerà a sostenere il settore dell’artigianato in Tunisia, che rimane un pilastro dell’economia tunisina”, ha detto il responsabile Ue, rilevando che questo da lavoro a 350.000 persone. (ANSAmed).