Atti osceni davanti a scuole e asili, preso marocchino recidivo

Un provvedimento penale non è stato sufficiente a riportarlo all’ordine, e per questa ragione un giovane cittadino straniero è finito nuovamente in manette, dopo essere stato colto sul fatto mentre compiva gesti di autoerotismo. Ad aggravare ancor più la sua situazione la zona in cui si trovava, a poca distanza da scuole e luoghi frequentati da minori.

Secondo quanto riferito dalla stampa locale, l’episodio si è verificato nel pomeriggio di ieri, a Torino. L’extracomunitario, un marocchino di 26 anni, è stato visto aggirarsi lungo via Massena, per poi fermarsi all’improvviso e dare inizio al suo squallido spettacolo. Tante le segnalazioni inoltrate al Nue dai passanti che, loro malgrado, si sono ritrovati ad assistere alla scena. Ad indignare maggiormente i cittadini, il fatto che il nordafricano si stesse masturbando proprio in prossimità di ben tre asili ed una società sportiva frequentata prevalentemente da giovani ragazze.

Noncurante dei bimbi che stavano uscendo da scuola, il 26enne ha continuato con le sue oscenità fino a quanto non è stato raggiunto dagli agenti del commissariato “San Secondo” di Torino. Informati sui fatti da diversi testimoni, i poliziotti hanno subito fermato il marocchino, che è stato ammanettato e condotto in centrale. Per lui l’accusa è quella di atti osceni in prossimità di minori.

Un reato di cui lo straniero si era già macchiato neppure un mese fa. Lo scorso 23 maggio, infatti, il 26enne era stato visto compiere atti di autoerotismo vicino a delle scuole, e per questa ragione aveva ricevuto una denuncia per atti osceni. Un provvedimento, evidentemente, ignorato.