Depistaggio Strage di via d’Amelio, indagati magistrati

Paolo Borsellino

PALERMO, 11 GIU – Non è più a carico di ignoti l’indagine della Procura di Messina sul depistaggio dell’inchiesta sulla Strage di via d’Amelio costata la vita al giudice Paolo Borsellino e degli agenti della scorta. I pm della città dello Stretto hanno iscritto nel registro degli indagati alcuni magistrati del pool che indagò sull’attentato. Agli indagati e alle persone offese oggi la Procura ha notificato l’esecuzione di accertamenti tecnici irripetibili. ansa

L’accusa è di calunnia aggravata per i due ex magistrati della procura di Caltanissetta, Annamaria Palma e Carmelo Petralia, che si occuparono delle prime indagini sulla bomba del 19 luglio 1992 raccogliendo le dichiarazioni del falso pentito Vincenzo Scarantino. Il prossimo 19 giugno l’esame tecnico – irripetibile – su alcune audiocassette registrate durante gli interrogatori