“La riduzione abbondante del carico fiscale per le imprese e le famiglie non è un capriccio della Lega: o si fa o si muore, e il debito esplode”. Lo ha dichiarato il vicepremier e ministro dell’Interno, Matteo Salvini, durante la cerimonia di inaugurazione della Pedemontana Veneta a Breganze (Vi).
“Andremo a dirlo ai commissari europei e su questo il presidente del Consiglio ha mandato pieno – ha aggiunto -. Se negli ultimi anni facendo il contrario il debito è aumentato, probabilmente è meglio fare il contrario, per esempio rispetto ai vincoli di bilancio interni. Non si è mai fatto? Sono felice di aver stanziato centinaia di milioni per Comuni che hanno voluto finanziare opere già avviate”. “Hanno cercato di fermarci per paura della corruzione, sono andato dritto, rischio più rischio meno, ho nove processi, faremo il decimo”, ha concluso.
“Con i colleghi francesi siamo d’accordo che è meglio far viaggiare le merci con la Tav, e quindi completarla. Non è un puntiglio politico, è buonsenso”, ha detto ancora Salvini, aggiungendo: “Abbiamo le spalle larghe, se l’Europa e i mercati vogliono giudicare per quel che questo Paese è realmente vengano qui. Non so quanti altri possano avere questa eccellenza con una tassazione iperbolica, burocrazia e giustizia lenta”. (askanews)