“Nel trionfo per la Lega di Matteo Salvini in tutta Italia, esultiamo in particolare per il risultato di Roma e della sua provincia e, più in generale, del Lazio dove la Lega conquista il 30% dei consensi e diventa il primo partito del territorio. Zingaretti e Raggi ne traggano le dovute e chiare conclusioni, e vadano a casa”. Così il dirigente della Lega del Lazio Fabrizio Santori in una nota.
“Il malgoverno del Cinque Stelle a Roma, il malgoverno del Pd nel Lazio, il grande lavoro che abbiamo portato avanti in questo ultimo anno porta a porta, hanno dato i loro frutti – prosegue Santori – La Lega è un partito serio, credibile, radicato e con grandi capacità di governo. Un’affermazione che lancia da subito due avvisi di sfratto a Regione e Comune. Il Pd del governatore Zingaretti, e ancor più il M5S della sindaca Raggi, non sono più al vertice dei gradimento dei cittadini. Il M5S a Roma ha fatto politiche di sinistra e i cittadini di quell’area hanno scelto l’originale, piuttosto che la copia. La Raggi è l’unica responsabile del fatto che il Pd, ancora per poco, sia il primo partito a Roma.
Sorprendente il risultato della Lega in periferia. In V, VI, X, XV Municipio, ad esempio, dove siamo il primo partito in assoluto, e con percentuali emozionanti anche in tutti gli altri Municipi della Capitale. E importante è sottolineare come si stia delineando un risultato premiante per l’area di centrodestra, rispetto alla quale non esistono attualmente altre coalizioni più forti. Vinciamo sui territori – conclude il dirigente del Carroccio – perché parliamo alle persone e ne conosciamo le esigenze”.(ANSA).