Trasportavano fino a 50 chili di marijuana nei loro trolley, in treno o in auto, convinti di essere invisibili alle forze dell’ordine grazie ai riti vodoo a cui un santone li sottoponeva. “Gli invisibili” è appunto il nome che la Questura di Trieste ha dato all’operazione che in ragione del numero degli arresti e della quantità totale di droga sequestrata, è la più cospicua tra quelle dirette dalla Procura diretta da Carlo Mastelloni.
Le indagini sono partite dal piccolo spaccio di marijuana al Silos di Trieste fino a risalire a uno dei più grandi smerci di tutto il centro e nord Italia, gestito da un nigeriano di 34 anni mentre scontava gli arresti domiciliari a Roma per droga. Ora è in carcere. Sono 300 i chili di marijuana sequestrati negli ultimi 6 mesi dalla mobile di Trieste, sul mercato avrebbero fruttato circa 1 milione e 800 mila euro, 13 i corrieri arrestati. rainews.it/tgr