TORINO, 21 MAG – “Quanto accaduto oggi in Questura è l’ennesimo grave episodio che vede sempre al centro soggetti stranieri che non hanno nulla da perdere”. Così il segretario provinciale del sindacato di polizia Siap, Pietro Di Lorenzo, sull’aggressione di oggi a Torino, dove un nigeriano 23enne ha staccato a morsi una falange a un agente che lo doveva identificare.
“Ormai – aggiunge – questo è uno stillicidio quotidiano di violenze che deve preoccupare tutti. Deve far riflettere, oltre alla gravità del fatto, segnale di una assoluta mancanza di timore e rispetto verso le forze di Polizia, lo status dei cittadini stranieri responsabili. Per la quasi totalità sono irregolarmente presenti in Italia ed ai margini della società e delle città. Da tempo continuiamo a chiedere garanzie funzionali e pene esemplari per chi aggredisce gli operatori delle forze dell’ordine”.
“Chi indossa una divisa – conclude Di Lorenzo – rappresenta lo Stato e ci chiediamo fino a quando dovremo combattere questi atti barbari consapevoli che resteranno sostanzialmente impuniti”. (ANSA).
#Salvini: nel #decretosicurezza si prevede che richiedente asilo che commette reato possa essere espulso, come nel caso di #Mirandola e nel caso di #Torino dove un africano ha staccato a morsi dito a poliziotto. Prima non era così.
📺 #ariachetirala7 @Ariachetira— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) May 22, 2019