Sei stranieri e tre italiani sono stati denunciati dalla polizia di Stato di Viterbo per aver organizzato matrimoni falsi tra cittadini europei ed extracomunitari, al fine di ottenere la carta di soggiorno, numerosi i documenti sequestrati dagli agenti durante l’operazione.
I falsi matrimoni – – L’attività d’indagine, coordinata dalla Procura di Viterbo, si è incentrata su alcune richieste di carta di soggiorno, con validità 5 anni, segnalate dall’ufficio immigrazione in relazione a tre matrimoni che erano stati celebrati nel Comune di Civita Castellana.
Dagli approfondimenti investigativi, dalle testimonianze di alcuni soggetti e dall’esame dei documenti è emerso che a organizzare i matrimoni di comodo erano due pachistani. Le donne italiane compiacenti avrebbero ricevuto compensi tra i mille ed i duemila euro. Il reato contestato è quello di indotta falsità ideologica del pubblico ufficiale in atti pubblici (in un caso il solo tentativo di reato). Sono in corso le valutazioni per eventuali provvedimenti di revoca dei permessi indebitamente ottenuti dagli extracomunitari.
Viterbo indagini su matrimoni falsi tra cittadini europei ed extracomunitari, sequestrati numerosi documenti a seguito di perquisizioni.
Gli indagati sposavano cittadini italiani o comunitari solo per ottenere la carta di soggiorno della durata di 5 anni pic.twitter.com/Egbni5qpC4— Polizia di Stato (@poliziadistato) May 18, 2019