Domanda all’elemosiniere di Bergoglio “che vuole aiutare i bambini”

Il Vaticano possiede case e palazzi per 2000 miliardi di euro, il 20% del patrimonio immobiliare italiano è suo. Il suo patrimonio mondiale è fatto di quasi un milione di complessi immobiliari composto da edifici, fabbricati e terreni di ogni tipo con un valore che prudenzialmente supera i 2mila miliardi di euro. Può contare sullo stesso numero di ospedali, università e scuole di un gigante come gli Stati Uniti. Cifre a cui si devono aggiungere, tra l’altro, investimenti e depositi bancari di ogni tipo.

Secondo il gruppo Re, circa il 20% del patrimonio immobiliare in Italia è in mano alla Chiesa. Un dato quasi in linea con una storica inchiesta che Paolo Ojetti pubblicò sull’Europeo nel lontano 1977 dove riuscì per la prima volta a calcolare che un quarto della città di Roma era di proprietà della Chiesa. Un patrimonio immenso.

Il tesoro del PapaMario Giordano fa una domanda all’elemosiniere che ha riattivato la corrente elettrica nel palazzo occupato a Roma: “Caro cardinale, ma se lei vuole aiutare i bambini perché non li prende e non li porta in una di quelle case e di quei conventi che sono vuoti?

“I bambini vengono usati per coprire il business” ed i veri poveri vengono scavalcati dai furbi.