Non c’è niente da aggiungere a questa immagine scattata ai clandestini fatti sbarcare da Conte e spacciati per “profughi in fuga dalle torture nei lager libici” dove, a quanto pare, si mangia anche molto bene osservando il fisico robusto di questi “migranti”.
Non solo costosi smartphone e felpe griffate. Da notare la ricercata pettinatura con il ciuffo a boccolo fonato ed il taglio di capelli all’ultimo grido.
i minori fatti sbarcare da conte. si notano come siano deperiti, e piccoli.
nel cerchio la famosa tortura libica del ciuffo fonato@LazarKaganovic1 @chiossimanuela2 @TViper75 pic.twitter.com/1bjaXAyiDR— итало мути Гардинов ☇🌿🧱 #sputnik 🇷🇺 XMAS (@ItaloJVB) May 12, 2019