L’arcivescovo Matteo Zuppi, nel primo venerdì di preghiera dall’inizio del Ramadan, visita il Centro di cultura islamica di via Pallavicini. Zuppi visita il centro islamico: “Dialogare contro odio, fa paura ciò che non si conosce“. L’arcivescovo in via Pallavicini per salutare i fedeli musulmani durante la preghiera del venerdì.
L’arcivescovo, insieme a una delegazione della parrocchia di Croce del Biacco, oltre a far visita alla moschea e portare il suo saluto ai fedeli musulmani, si è trattenuto anche per ascoltare la preghiera del venerdì e il sermone dell’imam.
“Dobbiamo continuare su questa via di fratellanza – afferma Zuppi – nella convinzione che solo il dialogo e il rispetto permettono alle religioni di non essere usate dalla violenza, togliendo così al terrorismo qualunque pretesa di rappresentare la religione. I terrorismi invece sono sempre delle bestemmie della propria religione. Quando non si conosce o si vede da lontano, si pensa sempre che ci sia un nemico – spiega l’arcivescovo – conoscersi invece ci impegneà a combattere e a vivere nella realtà del nostro Paese e della nostra città, dove tutti i musulmani vogliono inserirsi e vivere pienamente nella cultura, nei diritti e nei doveri del nostro Paese”.