CAGLIARI, 7 MAG – La condanna a tre anni e tre mesi per una parte delle spese contestate ma l’assoluzione dall’accusa di aver fatto pagare una fattura a un’azienda riconducibile al compagno. È la sentenza della Corte d’Appello di Cagliari nei confronti dell’ex sottosegretaria alla Cultura del governo Renzi, Francesca Barracciu (Pd).
In primo grado l’ex consigliera regionale era stata condannata a 4 anni per peculato nell’ambito dell’inchiesta sull’uso, ritenuto illecito, dei fondi destinati ai gruppi del Consiglio regionale della Sardegna. Difesa dall’avvocato Franco Luigi Satta, era presente in aula e ha ascoltato in silenzio la lettura della sentenza.
L’esponente del Pd, a cui vengono contestati circa 80mila euro, ha rilasciato solo una breve dichiarazione dopo il verdetto. “Andremo serenamente al terzo tempo – ha detto con accanto l’avv. Satta – davanti alla Cassazione”. ansa