Assange, Wikileaks: ‘condizioni di detenzione spaventose’

LONDRA, 2 MAG – Le condizioni di detenzione di Julian Assange, nel carcere di massima sicurezza britannico di Belmarsh, accanto a criminali condannati per reati violenti e di terrorismo, sono “spaventose”. Lo ha denunciato l’attuale direttore di Wikileaks, il giornalista investigativo islandese Kristinn Hrafnsson, parlando a Londra a un folto gruppo di sostenitori dell’attivista australiano rimasti a protestare al grido di “giù le mani da Julian Assange” di fronte alla sede della Westminster Magistrates Court di Londra dopo la prima udienza tenutasi oggi sulla richiesta di estradizione negli Usa.

Il fondatore di Wikileaks viene tenuto “in isolamento” e in una situazione “inaccettabile”, ha detto Hrafnsson parlando al fianco dell’avvocato difensore Jennifer Robinson, in una struttura sovraffollata, aperta nel 1991 e indicata in un rapporto del 2018 come teatro di violenze crescenti. (ANSA)