GINEVRA, 2 MAG – Oltre venti giuristi svizzeri hanno firmato un appello al governo elvetico affinché conceda l’asilo a Julian Assange. A loro avviso, se estradato negli Usa, il fondatore di Wikileaks rischia la tortura e perfino la pena di morte, riferisce oggi l’agenzia di stampa svizzera Keystone-Ats.
Fra i firmatari figurano alcuni nomi noti come l’ex presidente del Tribunale federale Giusep Nay, il deputato socialista ginevrino Carlo Sommaruga e il professore di diritto penale all’università di Friburgo Marcel Niggli.
In un comunicato reso noto in occasione della Giornata mondiale della libertà di stampa, i firmatari dell’appello considerano la concessione dell’asilo da parte del governo svizzero “una dichiarazione d’impegno da parte del governo nei confronti della società civile, dei diritti umani e della libertà di stampa”. (ANSA)