Migranti, Di Maio: stop ai barconi, Ok ai corridoi umanitari

Complice del sistema che finge di combattere, il M5s non ha alcuna intenzione di fermare l’immigrazione. Mentre dice di voler rimpatriare 500mila clandestini, Di Maio propone lo stop ai barconi e il via ai corridoi umanitari europei, in modo che i migranti possano arrivare in Italia senza rischiare la vita in mare.

Questa soluzione prevede accordi da siglare insieme alle chiese (ad esempio quella valdese, tedesca ecc.) e alle istituzioni di solidarietà per portare i migranti nei diversi Paesi Ue. Come riportato da Adnkronos, secondo Di Maio “Questo frenerà anche gli arrivi via mare verso il nostro Paese. Quando un migrante sa che può essere accolto dall’Europa via aereo ed essere ricongiunto anche alla sua famiglia o alla sua lingua madre non si mette certo su un barcone rischiando la vita“. In questo senso, viene inoltre assicurato, ci sarebbero “già contatti in corso tra il M5S e alcune Chiese“.

Ieri, sono arrivati all’aeroporto di Pratica di Mare 147 ”richiedenti asilo” provenienti da Misurata, in Libia grazie a un corridoio umanitario attivato dall’Italia. Il gruppo è composto da 87 uomini e 60 donne. 68 sono minori (46 dei quali non accompagnati), 12 adulti (10 donne, 2 uomini), 23 coppie e 16 tra nuclei familiari e monoparentali. Sono dati diffusi dal Viminale, secondo cui i migranti sono originari di Eritrea (69), Somalia (62), Sudan (6), Siria (5) ed Etiopia (5).