Tensione ieri sera all’hub regionale di Bologna, per una lite scoppiata fra alcuni dei richiedenti asilo che sono ospitati nella struttura di via Mattei. Ad affrontarsi sono stati un 36enne del Montenegro e un 43enne nato in Iraq. Il primo, che si trova all’hub con la moglie e due figli minori, avrebbe aggredito e picchiato l’avversario, arrivando a minacciarlo con un coltello da cucina, ma senza ferirlo con l’arma.
L’irakeno è stato soccorso dal 118 e portato all’ospedale Maggiore, per le percosse ricevute. All’ospedale Sant’Orsola è stata invece accompagnata la moglie 32enne del montenegrino, che è in stato di gravidanza e ha avuto un lieve malore durante la rissa.
Nella struttura a quanto risulta non c’è un presidio notturno delle forze dell’ordine ed è stato il personale del 118 ad avvertire i carabinieri, intervenuti con il nucleo Radiomobile e la stazione Mazzini. I militari hanno ritrovato e sequestrato il coltello utilizzato dal 36enne del Montenegro, che è stato denunciato per lesioni e minacce. I motivi all’origine dell’aggressione, forse riconducibili a problemi di convivenza all’interno dell’hub, non sono stati chiariti.