Mattarella: il 25 aprile rappresenta il ritrovamento della dignità

Il 25 aprile è la data simbolo di un popolo “capace di riscattarsi, di riconquistare il proprio destino” e la testimonianza delle associazioni combattenti “costituisce un argine di verità e un monito permanente contro interessate riscritture della storia”. Lo ha detto il capo dello Stato Sergio Mattarella incontrando al Quirinale le associazioni combattentistiche e d’arma.

“La vostra testimonianza costituisce un argine di verità e un monito permanente contro interessate riscritture della storia e degli avvenimenti, particolarmente in una fase di profonda trasformazione del rapporto tra informazione e pubblica opinione”.

“La festa del 25 aprile, decretata dal governo De Gasperi nel ’46, ci stimola a rifletttere su come nostro paese risorse dopo la guerra” e rappresenta “il ritrovamento della dignità”. Mattarella ha avvertito che “la società democratica edificata in questi decenni di Repubblica, la libertà di cui beneficiamo non sono traguardi acquisiti per sempre, vanno difesi e consolidati”. (askanews)