“Arriva a circa 100mila il numero complessivo dei migranti posizionati lungo tutta la costa libica, che sarebbero pronti ad imbarcarsi per l’Italia appena dovessero ricevere il segnale di farlo”. E’ quanto scrive la Stampa, citando le stime dei rapporti di intelligence.
“Se l’offensiva lanciata dal generale Haftar contro Tripoli si trasformasse in una guerra riconosciuta ufficialmente come tale dall’Onu, lo status legale di queste persone cambierebbe, e per il governo italiano diventerebbe impossibile rifiutare di aiutarle”, sottolinea il quotidiano torinese.
“I rapporti di intelligence parlerebbero di almeno 6.000 profughi pronti a partire”, scrive ancora La Stampa, ma “la stima complessiva più realistica, effettuata sul campo, dice invece che lungo l’intera costa libica ci sono circa centomila esseri umani praticamente con i piedi nell’acqua. Alcuni si qualificano come rifugiati, e altri come migranti”.