25 aprile “antifascista”? I compagni invitano i filo-nazisti ucraini

Bologna – Rifondazione comunista di Bologna protesta contro l’invito agli “ucraini nazisti” a Casa Cervi: «Il 25 aprile Casa Cervi ospiterà l’Associazione Maidan Ucraina. Non solo dispiace, ma fa arrabbiare vedere la memoria storica dei partigiani e dei fratelli Cervi essere infangata dalla presenza di una associazione, i cui fondatori ed il presidente si sono distinti per l’ambiguità verso forze filo-naziste ucraine le quali stanno martoriando i territori del Donbass da anni.

Ci sorprende vedere che Casa Cervi, associazione fondamentale per la memoria della resistenza a livello nazionale, possa lasciare spazio a sostenitori di una guerra contemporanea di stampo nazista al punto da permettere che l’invito e la presenza di quella associazione possa tranquillamente insozzare la storia del nostro paese.

Chiediamo a Casa Cervi – chiude il comunicato – di revocare l’invito alla Associazione Maidan Ucraina e a tutti i soggetti coinvolti nella iniziativa del 25 aprile, dalle band musicali alle associazioni culturali e sociali, di condannare e respingere la presenza di un soggetto filo-nazista all’interno della festa della liberazione dal nazi-fascismo».