Un’operatorrice umanitaria britannica è stato uccisa in un resort in Nigeria, nella città settentrionale di Kaduna. La donna si chiamava Faye Mooney stava lavorando nel paese per la Ong Mercy Corps. Faye aveva viaggiato fino a Kaduna da Lagos come turista e aveva partecipato a una festa prima dello scoppio della violenza, avvenuto la sera di venerdì scorso.
Come scrive l’independent.co.uk, un portavoce della polizia di Kaduna ha detto: “Alcuni rapitori armati sono entrati sparando in una località ricreativa chiamata Kajuru Castle, nell’area di Kajuru, ed hanno ucciso due persone, tra cui una signora espatriata, e ne hanno rapite altre tre”. Anche un nigeriano è stato ucciso e altri tre sono stati rapiti durante l’attacco.
La Ong Mercy Corp ha reso omaggio a Ms Mooney in un comunicato pubblicato domenica: “Siamo completamente distrutti”, ha detto un portavoce dell’organizzazione di aiuti. “Laureata all’University College di Londra e alla London School of Economics, la Mooney aveva insegnato in Iraq e aveva lavorato in Kosovo per combattere il traffico di esseri umani. Era profondamente impegnata a promuovere la collaborazione interculturale ed è stata fonte d’ispirazione per tutti noi.”
I rapimenti si verificano frequentemente in Nigeria, dove locali e turisti sono presi di mira per poi ottenere un riscatto.
Non c’è stata alcuna rivendicazione di responsabilità per l’incidente e i rapitori devono ancora essere identificati, ha detto la polizia.
L’Alta Commissione britannica ha affermato che non avrebbe speculato sul motivo o sulla natura dell’attacco: “Siamo impegnati con le autorità nigeriane e capiamo che è in corso un’inchiesta”, ha detto un portavoce dell’organizzazione.