La Buona Pasqua di Notre Dame a tutti i Sovranisti

Di Gianmarco Landi

Il concorso per la Resurrezione di Notre Dame è aperto e Macron, novello Lorenzo dei Medici, si accinge a inaugurarlo all’insegna della nuova moralità politically correct.

Il tetto prevederà un rifacimento con materiali diversi dal cemento, dalla plastica e dal legno, per rispetto dell’ambiente e degli esseri vegetali e minerari, che le sorde coscienze occidentali ignorano.

Particolarmente avvincente è la sfida per sostituire la guglia gotica, la quale essendo di evidente richiamo fallico maschilista, in futuro sarà prevista come una costruzione meccanica vivente, in metalli rigorosamente riciclati, che a seconda delle giornate, in ossequio alla parità di genere, una mattina sarà effettivamente una guglia e un’altra un rosone con una grande fessura decorata, per ricordarci la necessità di rispettare quote rose in Cielo come in Terra, senza distinzioni razziste di quoziente intellettivo, cultura o competenze.

Molto bella sarà l’immagine sacra principale dedicata ovviamente alla Madonna che si staglierà sotto forma di un grande altarino dalla vita in giù: le ante aprendosi tireranno fuori un cazzo scultoreo in ossequio allo stile di vita free choice gender.

Molto bella la cappella di Allah al lato dell’altarino della Madonna, che in omaggio al grande pontificato di Papa Francesco prevederà un mosaico realizzato a Bagdad su commissione di Al Qaeda, Al Nusra e Boko Haram, con i denti di centomila cristiani ammazzati nel Mondo nel 2018, raffigurante Gesù sdraiato per terra che bacia i piedi a Maometto imbracciante un mitra AK47.

Completano le opere sacre principali una grande statua dedicata a Notre Dame ma non realizzata in pietra, bensì in solide fibre di mais ricondizionate, per rispetto come detto, del mondo minerario troppo sfruttato dall’uomo. La modella per la statua, un chiaro simbolo di fertilità e geriatrica avvenenza occidentale, sarà la Premier Dame Brigitte Macron, la quale recherà nella mano destra un utero in affitto e nella mano sinistra una pompa da ruote di bicicletta di oro offerta da Più Europa in collaborazione con Open Society di George Soros, per omaggiare gli aurei primordi del grande movimento abortista fondamentalista.

Andando verso l’uscita della Chiesa ci saranno tre grandi simbologie che rielaboreranno il concetto della Trinità della Religione Cattolica secondo nuovi dettami della Prefettura della fede Rothschild.

Alla sinistra dell’uscita vedremo il nuovo Spirito Santo, cioè un pannello digitale 10 metri per 10, con il faccione di Fra Juncher dal Lussemburgo ovviamente ubriaco di sciatalgia, ma al posto della dentiera scorreranno le cifre in vertiginosa escalation dei debiti pubblici degli Stati europei, sul modello di quei pannelli ansiogeni dell’Istituto Bruno Leoni di Milano.
Sull’altro lato dell’uscita si realizzerà invece il Figliolo in carne ed ossa, che sarà raffigurato da una fontana costituita da un gommone lungo 12 metri con 240 cadaveri di migranti a bordo. Le 240 reliquie imbalsamate, vestite tutte in jeans e maglietta rossa ovviamente tutte con smartphone saldamente in mano, avranno una bocca a rubinetto da cui usciranno fuori 240 zampilli di acqua benedetta a testimonianza del loro sacrificio per ogni rendita mancata.
Al centro in alto, tra la sacralità di Maastricht evocata dalla UE (lo Spirito Santo) e la sacralità dei migranti (il Figliolo) ci sarà il Padre, che sarà simboleggiato da un enorme maxischermo Tv in sostituzione della Croce ormai desueta.

Il totem mediatico giornalistico nostro Signore riporterà le cifre del conto alla rovescia fino al 2030, anno della fine del Mondo secondo Santa Greta da Stoccolma.
In occasione dell’addivenire di ogni cifra tonda nel corso dell’avvicinamento alla fine dell’Umanità, spunterà l’immagine di un pozzo e a sua volta, come un orologio a cucù, prima dal pozzo e poi dalla Tv, verrà fuori l’olografia di Greta in vestaglia e treccine, come Samara del film horror Ring, che venendoci incontro ad occhi sbarrati ci farà a tutti noi sovranisti un culo grande come un uovo pasquale di cioccolata.

Buona Pasqua a tutti amici miei!