Il Tribunale della libertà di Reggio Calabria, nel disporre la revoca dell’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip di Locri nei confronti di Lucano, emise a suo carico il divieto di dimora per sei mesi a Riace, impedendogli così di continuare a risiedere nel centro della Locride. Periodo che adesso viene prolungato ad un anno per effetto del provvedimento di rinvio a giudizio.
Domenico Lucano non potrà quindi fare rientro a Riace, il centro della Locride di cui è stato sindaco. È l’effetto determinato dal rinvio a giudizio deciso nei confronti di Lucano dal Gup di Locri, Amelia Monteleone, nell’ambito dell’inchiesta «Xenia» che nell’ottobre del 2018 portò all’arresto del sindaco sospeso di Riace.