ROMA, 11 APR – “Il succedersi degli scontri e l’aumento dei morti – stimati in alcune centinaia – e di feriti, ma anche degli sfollati, segnalano un concreto rischio di crisi umanitaria che va scongiurato rapidamente”. Lo dice il premier Giuseppe Conte nell’informativa sulla Libia.
“L’emergenza umanitaria, con conseguenze sui flussi migratori, così come il riaffacciarsi dello spettro dell’insorgenza terroristica dimostrato dal recente attentato perpetrato da Daesh a Fuqaha, impongono determinazione e rapidità di azione”.
“Gli ultimi sviluppi in Libia ed in particolare l’escalation militare sono motivo di forte preoccupazione per l’Italia, così come lo sono e devono esserlo anche per tutta l’Europa e per l’intera Comunità internazionale”.
“Le evoluzioni” in Libia non ci devono far deflettere dalla ricerca di una soluzione politica, l’unica davvero sostenibile”. Lo afferma il premier Giuseppe Conte nell’audizione alla Camera sulla crisi in Libia. “Urge dunque lavorare innanzitutto in direzione di un cessate-il-fuoco e di un’immediata interruzione della spirale di contrapposizione militare, preservando l’integrità di Tripoli e la distensione sul resto del territorio”, sottolinea Conte. ansa