“Partono da Bologna e Firenze le ordinanze anti-balordi”. Lo fa sapere il Viminale, spiegando che le prefetture delle due città hanno disposto l’allontanamento da alcune aree per chi è stato denunciato per spaccio, percosse, rissa, lesioni personali, danneggiamento di beni e commercio abusivo su aree pubbliche.
“Darò direttive affinché simili provvedimenti scattino in tutta Italia. Nessuna tolleranza per degrado e illegalità”, ha detto Matteo Salvini.