Milano – Scrive Silvia Sardone su Facebook: “MINACCIATA DA UN OCCUPANTE AI DOMICILIARI DENTRO L’ALBERGO ABUSIVO PER CLANDESTINI. È QUESTO IL MODELLO DI INTEGRAZIONE PER LA SINISTRA?”
“La situazione della palazzina occupata di via De Stael – denuncia la Sardone – è a dir poco scandalosa e grottesca. Ho svolto un sopralluogo nell’edificio e ho scoperto l’esistenza di un vero e proprio albergo illegale per clandestini, in prevalenza marocchini e pakistani, con diversi bambini piccoli al seguito: ognuno ha la propria camera con tanto di numero e nome scritto in arabo. In tutto, come mi ha spiegato il “capo” di questo villaggio abusivo creato grazie all’appoggio del collettivo “Noi ci siamo”, vivono all’interno della struttura 130 persone e altre 12 sarebbero in arrivo, la maggior parte delle quali senza documenti.”
“Mi ha addirittura minacciata riempendomi di insulti e inseguendomi fino all’esterno dell’edificio perché a suo dire quella era casa sua e io non potevo entrare.
Ecco i risultati delle politiche della sinistra sull’accoglienza!
INCREDIBILE!!!“, conclude la consigliera del Gruppo Misto.