La mafia nigeriana prospera a Palermo, Orlando vuole altri ”migranti”

La mafia nigeriana la fa da padrona a Palermo. Due pentiti vuotano il sacco e ogni singolo particolare raccapricciante raccontato agli inquirenti viene confermato dalla registrazione di una microspia piazzata ad hoc dalla Mobile che, con l’operazione “No Fly Zone”, ha disarticolato il sodalizio mafioso arrestando 13 nigeriani.

Migranti – Il Viminale aveva autorizzato lo sbarco dalla nave “Alan Kurdi” – che si trova a largo di Lampedusa – dei due bambini a bordo, rispettivamente di 1 e 6 anni, delle loro madri e di una donna incinta, ma nessuno è sceso dall’imbarcaziome della Ong tedesca per non separarsi dal resto della famiglia. Perentorio è stato il commento del ministro dell’Interno Matteo Salvini con un tweet: “Donne e bambini si rifiutano di scendere dalla nave. Non ci resta che augurare buon viaggio verso Berlino”.

Tempestivo il commento-risposta del sindaco di Palermo Leoluca Orlando impegnato ad Agrigento in un convegno dell’Anci. “Io credo – ha detto Orlando – che questo sia, in termini culturali, un insulto alla cultura italiana, io credo che il ministro dell’Interno Salvini sistematicamente insulta non i migranti della cui vita sembra disinteressarsi e questo è gravissimo, ma insulta gli italiani e insulta la nostra cultura”.

Con fonte  www.agrigentonotizie.it