Torino – La Polizia di Stato individua tre pusher senegalesi – A inizio settimana gli agenti del Commissariato “Barriera Milano” hanno arrestato in poche ore due pusher senegalesi, rispettivamente di 21 e 23 anni, e denunciato altresì un connazionale, minore d’età, per il reato di detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio. Tali soggetti sono stati tutti individuati nei pressi di piazza Montanaro.
Durante il pattugliamento in area sita tra le vie Monte Rosa/Spontini e corso Giulio Cesare i poliziotti hanno intercettato il 21enne del Senegal che prontamente si allontanava alla vista degli agenti , deglutendo le dosi di sostanza stupefacente custodite nella bocca. Dopo minacce e una colluttazione, gli agenti bloccavano il sospetto nei pressi dei giardinetti di piazza Montanaro e rinvenivano a seguito di perquisizione 2 telefoni cellulari e delle banconote, presumibilmente provento di spaccio. Lo straniero, già sottoposto a misura cautelare dell’Obbligo di firma per il reato di detenzione di droga è stato arrestato per resistenza a Pubblico Ufficiale.
Nella medesima giornata gli agenti hanno individuato due cittadini extracomunitari di 23 e 17 anni all’interno dei giardinetti della stessa piazza. Questi sostavano su una panchina dove venivano avvicinati da diverse persone alle quali il minore, su indicazione del 23enne, cedeva lo stupefacente. In particolare, il più grande si occupava di prendere accordi per la compravendita della sostanza e di detenere i guadagni mentre il più piccolo si occupava materialmente delle cessioni. Quella di sfruttare i minori di età per i passaggi di droga è una pratica molto comune.
I due, alla vista degli operatori, hanno celato 8 dosi di cocaina tra le insenature in legno della panchina. Il 23enne, già noto alle forze di polizia e con l’Obbligo di Presentazione alla Polizia Giudiziaria per reati specifici, è stato trovato in possesso di 300 euro in contanti, probabile provento dell’attività di spaccio, che celava all’interno degli slip.