Scarcerato anche il terzo indagato per il presunto stupro nella stazione della Circumvesuviana di San Giorgio a Cremano (Napoli). A disporlo il Tribunale del Riesame di Napoli. Raffaele Borrelli, questo il nome del giovane assistito dall’avvocato Massimo Natale, ha lasciato quindi il carcere così come avvenuto nei giorni scorsi per Alessandro Sbrescia, difeso dall’avvocato Edoardo Izzo, e Antonio Cozzolino, difeso dall’avvocato Antonio De Santis.
Sarebbero i dubbi sul racconto della ragazza le motivazioni alla base delle scarcerazioni “a catena” dei tre ragazzi indagati per il presunto stupro avvenuto lo scorso 5 marzo all’interno di un ascensore.
Da quanto trapela sarebbero emersi forti dubbi sulla ricostruzione dei fatti fornita dalla ragazza, anche alla luce di quanto documentato dalle immagini registrate dagli impianti di videosorveglianza e relative alle fasi antecedenti e successive alla presunta violenza sessuale. Dopo Sbrescia, sono stati scarcerati anche gli altri due indagati, Antonio Cozzolino e Raffaele Borrelli.
Contro le tre distinte decisioni di disporre la scarcerazione dei tre giovani la Procura di Napoli va verso il ricorso in Cassazione. ADNKRONOS
Il referto medico parla invece di chiare lesioni agli organi genitali compatibili con l’uso di violenza da parte dei ragazzi.