Il capo del governo di Accordo Nazionale libico (Gna) Fayez al Sarraj “ha incaricato il comando dell’aviazione militare di eseguire voli e ricorrere alla forza per far fronte a tutto ciò che minaccia la vita dei civili”. Lo ha riferito il portale libico al Wasat, poco dopo l’ordine dato ieri dal generale Khalifa Haftar – rivale di al Sarraj – al suo esercito di marciare verso la capitale Tripoli.
A 10 giorni dalla Conferenza Onu per risolvere la crisi, il generale Haftar parte alla conquista di Tripoli. Le sue truppe sono a 80 km dalla capitale. Anche se per ora si tratta solo di scaramucce, la preoccupazione e’ forte e la conferenza nazionale in programma a Ghadames dal 14 al 16 aprile e’ a rischio. ‘Profondamente preoccupati’ i governi di Francia, Italia, EAU, GB e Usa.
Il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite “terrà oggi una riunione a porte chiuse” per discutere della situazione libica dopo l’escalation militare promossa dall’esercito che fa capo al generale Khalifah Haftar con una marcia verso la capitale Tripoli, sede del governo d’Accordo Nazionale (GNA). Quest’ultimo ha risposto mobilitando le sue forze di sicurezza. Lo riferiscono media locali.Secondo il portale libico al Wasat che cita fonti proprie, il Consiglio di Sicurezza “verso le 15 di oggi venerdì terrà una riunione di consultazione a porte chiuse durante la quale interverrà attraverso un circuito chiuso Ghassan Salame”, inviato per la Libia del Segretario generale dell’Onu. ASKANEWS
