Commissione UE: procedura d’infrazione contro la Polonia

La Commissione europea ha reso noto di aver avviato una procedura di infrazione nei confronti della Polonia, inviando una lettera di avviso formale a Varsavia, in merito al nuovo regime disciplinare per i giudici. Ora il governo polacco ha un periodo di due mesi per rispondere.

Il nuovo regime disciplinare, secondo la Commissione, mina l’indipendenza giudiziaria dei giudici polacchi, non offrendo garanzie necessarie per proteggerli dal controllo politico, come richiesto dalla Corte di giustizia dell’Unione europea.

La legge polacca consente di sottoporre i giudici ordinari alle indagini disciplinari, alle procedure e infine alle sanzioni, a causa del contenuto delle loro decisioni giudiziarie. Inoltre, il nuovo regime disciplinare (secondo i tecnocrati, ndr) non garantisce l’indipendenza e l’imparzialità della Camera disciplinare della Corte suprema che rivede le decisioni prese nei procedimenti disciplinari contro i giudici. agenzia Nova