di Enzo Bonaiuto – (AdnKronos) Reagire contro le paure e i razzismi nei confronti dei migranti, spesso provocati ‘ad arte’ per scopi politici e a fini elettorali. E’ l’esigenza manifestata da Papa Francesco, contenuta nell’esortazione apostolica post-Sinodo sui giovani ‘Christus Vivit’, pubblicata oggi in Vaticano.
“In alcuni Paesi di arrivo, i fenomeni migratori suscitano allarme e paure, spesso fomentate e sfruttate a fini politici – avverte il Pontefice – Si diffonde così una mentalità xenofoba, di chiusura e di ripiegamento su sé stessi, contro cui occorre reagire con decisione”. Il Papa definisce “i migranti come paradigma del nostro tempo” e ricorda anche i tanti giovani coinvolti nelle migrazioni. “La preoccupazione della Chiesa riguarda in particolare coloro che fuggono dalla guerra, dalla violenza, dalla persecuzione politica o religiosa, dai disastri naturali dovuti anche ai cambiamenti climatici e dalla povertà estrema. Sono alla ricerca di un’opportunità, sognano un futuro migliore”.
Altri migranti, invece, “sono attirati dalla cultura occidentale, nutrendo talvolta aspettative irrealistiche che li espongono a pesanti delusioni” mentre “trafficanti senza scrupoli, spesso legati ai cartelli della droga e delle armi, sfruttano la debolezza dei migranti. I giovani migranti spesso sperimentano anche uno sradicamento culturale e religioso”.
Papa Francesco chiede in particolare ai giovani di “non cadere nelle reti di coloro che vogliono metterli contro altri giovani che arrivano nei loro Paesi, descrivendoli come soggetti pericolosi“.
Nuove rivelazioni sull’omicidio di Pamela. 😩
“Facci il brodo che poi ce lo mangiamo. Me l’ha detto Desmond”
“Oseghale ha già fatto a pezzi altre donne”
“Facci il brodo che poi ce lo mangiamo. Me l’ha detto Desmond”»»