A Ravenna sarà possibile, per i cittadini che lo desiderano, aprire le porte di casa ad un rifugiato. Parte ufficialmente in città il progetto Dall’esperienza al modello: l’accoglienza in famiglia come modello di integrazione di cui il Comune di Ravenna è partner, all’interno di una rete nazionale guidata dall’associazione Refugees Welcome Italia, che dal 2015 promuove su tutto il territorio nazionale l’accoglienza in famiglia, secondo una metodologia di lavoro rigorosa e puntuale.
“L’iniziativa – finanziata dal Fondo Asilo Migrazione e Integrazione (FAMI) del Ministero dell’Interno – ha l’obiettivo di sperimentare un modello di accoglienza in famiglia basato sulla collaborazione fra le amministrazioni locali e la cittadinanza attiva. Il Comune di Ravenna aderisce attraverso l’assessorato all’Immigrazione e ai Servizi sociali” si legge in una nota del Comune
“L’iniziativa si rivolge a tutti i migranti con regolare permesso di soggiorno che sono in uscita dai tradizionali percorsi di accoglienza, ma che ancora non sono completamente indipendenti. Vivere con persone del luogo può aiutarli a sentirsi parte di una comunità, a creare una rete di relazioni, ad accrescere le competenze linguistiche e a potenziare l’accesso a migliori opportunità lavorative. Chi apre le porte di casa ha l’opportunità di conoscere una nuova cultura, di diventare un cittadino più consapevole e attivo, di vivere un’esperienza umana che arricchisce” prosegue la nota.