di Ornella Mariani
“Quousque tandem abutere patientia nostra?” (Fino a quando continuerete ad abusare della nostra pazienza?)
Mai la contrapposizione politica ha raggiunto i livelli di trivialità di questi giorni in cui:
lungi dal prendere atto della sconfitta e ad un solo anno dal termine di una gestione corrotta e fallimentare, una Parte politica pretende di proporsi alternativa;
a fronte dei crimini anticristiani quotidianamente commessi dagli Islamici, in Marocco il Papa consolida un improbabile dialogo interreligioso; censura la scelta di Gerusalemme capitale, aizzando la sanguinaria condotta del sedicente Popolo palestinese; rifiuta udienza a Salvini, ma intrattiene relazioni amicali con i Macellai Maduro; Abu Mazen ed Erdogan;
le bolse iniziative istituzionali delle Boldrini e delle Cirinnà spianano la via ad un nuovo aborto linguistico: il transfemminismo;
la istigazione a delinquere ha trasformato in una squallida bettola quel Partito che, bocciato dalla Storia, si è investito sui Gulag e sulle repressioni producendo odio, invidia e sperequazione sociale;
l’annientamento dello spartiacque fra Privato e pubblico ha travolto decenza, buonsenso e ritegno, nella sovversiva pretesa di sdoganare un grottesco modello di Famiglia che, fondato sulla promiscua comunanza di interessi esclusivamente sessuali, tende a sostituire il nucleo sociale espresso da un Uomo e una Donna uniti dal vincolo matrimoniale e dalla prole.
Questo degradante show down esalta la scompostezza della Maggioranza; la condotta ondivaga del Premier che, lungi dal ridisegnare una stabile prospettiva economica, rilancia lo Ius Soli; la condizione di isolamento del Ministro Salvini e l’abissale e ambigua inopportunità del di Maio.
La Politica italiana, in definitiva, è un concitato mercato dominato da una squalificante asta delle incoerenze:
Palazzo Chigi ha concesso e poi revocato il patrocinio al Convegno mondiale delle Famiglie;
Conte dice tutto e il contrario di tutto: “…Tuteliamo con la massima attenzione ed energia la famiglia fondata sul matrimonio”…, il che non può “…in alcun modo compromettere il riconoscimento giuridico e la piena legittimazione delle unioni civili e delle diverse forme di convivenze basate su vincoli di natura affettiva…”;
il Pentastellato Giggino ne ha omologato i contenuti al Medioevo, esibendo la smaniosa e gratuita conferma di una ignoranza di cui non deve sforzarsi di convincerci;
il Ministro dell’Interno deve ad un tempo tutelare il Paese dalle aggressioni esterne e difendersi da settori giudiziari omissivi e commissivi;
sedicenti ed ipocriti Intellettuali pontificano su temi dei quali sono edotti per sentito dire;
volgari vignettisti, Guitti e Giornalisti in cerca di un ultimo scampolo di notorietà si atteggiano a Censori;
la Lobby omosessuale pretende d’influenzare le decisioni del Governo e, in realtà, Arci chiede e Palazzo Chigi esegue!!!
Lo scenario è inquietante e rende difficile capire chi sta con chi e contro chi.
Davvero Qualcuno ritiene che il Futuro risieda nelle unioni gay; nel Genitore Uno e Genitore due; nell’utero a noleggio; nell’identità sessuale a scelta e in questa congerie di abiette ambiguità avallate da Buffoni e puttane di Regime?
Davvero a Qualcuno sfugge la inefficacia di Conte, circa la revisione della manovra economica tesa a non inimicarsi Bruxelles; le incertezze riferite alla TAV e la inopportunità del rilancio dello Ius Soli?
Davvero Qualcuno non si accorge che la Maggioranza è traballante;
che Matteo Salvini annaspa nelle insidie di Alleati inaffidabili e di una Opposizione decisa ad ampliare il fronte delle macerie morali ed economiche cui ha consegnato il Paese;
che siamo a fronte di una pianificata invasione, sostenuta dalla pretestuosa distinzione fra Rifugiati, Migranti Economici e feccia a vario titolo sancita dalla pretesa europea di obbligarci al Global Compact?
Se a Qualcuno sfugge ancora che esso favorisca solo gli Addetti ai Lavori di accoglienza; i Mazzettari finanziati da Soros; le Mafie nigeriane, già fortemente titolari del controllo del territorio e la Sinistra, decisa al recupero di sacche di voti attraverso lo Ius Soli, a molti Altri non sfugge che la migrazione mira scientificamente alla contaminazione e fagocitazione etnica…., come sostanzialmente evidenziato dal Presidente croato Kolinda Grabar- Kitarović; dalla indisponibilità dei Governi di Bulgaria, della Repubblica cèca, della Polonia, dell’Ungheria, della Slovacchia.
La Linea Visegrád, condivisa da Australia ed Israele, cui potrebbero agganciarsi il cauto attendismo della Svizzera, la prudenza dell’Austria e le riserve dei Paesi nederlandesi, della Danimarca, dell’Estonia e della Norvegia, ha contagiato anche il Belgio, affacciandolo ad una insostenibile deriva sociale e ad una lacerante crisi istituzionale.
In sostanza, l’Unione europea si è spaccata e sarà la prossima consultazione elettorale a conferirle un orientamento definitivo; ma, mentre leggiamo le rigorose posizioni trumpiane, ci si chiede perché i floridissimi Emirati Arabi Uniti non accettino Migranti musulmani e dirottino in Italia, trasformandola in una fetida fogna a cielo aperto.