Minaccia e rapina tre ragazzini, fermato 17enne tunisino

Un ragazzo di 17 anni, di origine tunisina, è stato fermato con l’accusa di aver minacciato e rapinato tre minorenni, due sorelle e un amico, tutti circa della stessa età, 15 anni. L’estorsione di denaro a danno dei ragazzini è avvenuta nel centro storico di Cremona, nella tarda serata di venerdì 29 marzo, verso le 20,45.

Il 17enne avrebbe avvicinato i tre in piazza Roma, in una area giochi per bambini dove spesso la sera i ragazzini si incontrano per passare un po’ di tempo insieme, prima di fare ritorno nelle loro abitazioni. Li ha minacciati a parole, intimandoli a consegnargli i soldi che avevano in tasca. Una delle due ragazzine, impaurita dal suo atteggiamento minaccioso e perentorio, ha estratto una banconota da cinque euro, consegnandogliela. Non soddisfatto dei pochi soldi racimolati, ha minacciato i tre. Ha detto loro che li avrebbe picchiati se non fosse riuscito ad avere almeno 50 euro, soldi che gli avrebbero permesso di “fare serata”. A questo punto i tre hanno iniziato a scappare, dandosela a gambe il più velocemente possibile. Il bullo ha però deciso di inseguirli, e quando si sono rifugiati in un locale poco lontano, sono stati fortunatamente notati da un luogotenente dei carabinieri del Nas di Cremona in licenza.

Il militare ha immediatamente capito cosa stava accadendo e ha bloccato l’inseguitore, fino all’arrivo dei colleghi da lui chiamati. Il ragazzo è stato affidato ai genitori dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale dei Minori di Brescia, in attesa che avvenga l’udienza di convalida, prevista per oggi, lunedì 1 aprile. I militari stanno proseguendo le indagini, anche per capire se alcune aggressioni avvenute nei mesi scorsi, simili a quella subita dai tre ragazzini, siano riconducibili allo stesso autore e ad alcuni suoi amici.    (www.ilgiornale.it)