ROMA, 31 MAR – Il governo dell’Arabia Saudita avrebbe “intercettato” il telefono di Jeff Bezos, permettendo così che informazioni private e conversazioni piccanti finissero su alcuni tabloid: questa l’accusa lanciata dal principale consulente sulla sicurezza dell’amministratore delegato e patròn di Amazon, Gavin de Becker. Quest’ultimo ha detto di aver indagato sulla pubblicazione di messaggi privati fra Bezos e l’ex anchor tv Lauren Sanchez sul National Enquirer.
In un articolo sul sito del Daily Beast, De Becker ha scritto: “La nostra indagine, oltre a vari esperti, sono giunti alla conclusione, con la massima fiducia, che i sauditi hanno avuto accesso al telefono di Bezos e ottenuto informazioni private”, aggiungendo che “non è ancora chiaro” se di queste informazioni fosse a conoscenza la AMI. Secondo De Becker, obiettivo di Riad sarebbe stato quello di colpire il Washington Post, di proprietà di Bezos, per il suo “implacabile lavoro” sull’omicidio del giornalista saudita dissidente Jamal Khashoggi a Istanbul. (ANSA)
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