La Marina maltese ha preso il controllo del mercantile che era stato dirottato dai clandestini in crociera, che volevano scegliere il porto dove sbarcare e si rifiutavano di essere riportati in Libia. Secondo quanto rende noto una dichiarazione delle Forze Armate di Malta un’unità delle operazioni speciali “è stata inviata a bordo e messo in sicurezza l’imbarcazione in modo da restituire il controllo della nave al capitano”.
“Il mercantile, il suo equipaggio e tutti i migranti sono ora scortati dalla Marina militare al Boiler Wharf – continua il comunicato riferendosi ad un dei moli del porto della Valletta – per essere consegnati alla polizia per ulteriori indagini”. L’arrivo è previsto per le 8.30.
Capitano minacciato
La Marina maltese ha poi reso noto che nelle comunicazioni radio con il mercantile El Hiblu, con equipaggio turco e battente bandiera di Palau, “il capitano più volte ha ripetuto di non essere in controllo dell’imbarcazione e che il suo equipaggio era stato costretto con le minacce da parte di diversi migranti a procedere verso Malta”. (tiscali)
Salvini: “Poveri naufraghi che dirottano il mercantile che li ha salvati perchè vogliono decidere la rotta della crociera”. In una diretta sul suo profilo Facebook, il ministro dell’Interno e vicepresidente del Consiglio, Matteo Salvini, commenta le voci di dirottamento della nave “a mezza via tra Italia e Malta” con a bordo migranti che sarebbe caduta in mano di criminali. E aggiunge: “Io dico ai pirati: ‘l’Italia scordatevela’. Questa è la dimostrazione più evidente che non si tratta di un’operazione di soccorso ma un traffico criminale di esseri umani che arriva addirittura a dirottare un’imbarcazione privata. E’ un atto di delinquenza, di criminalità organizzata. Le acque italiane sono precluse ai criminali”.