“La relazione di oggi di Zingaretti in direzione ci ha offerto un quadro condiviso del lavoro che dobbiamo fare. L’ho apprezzata”. Così Maurizio Martina a margine della direzione nazionale del Partito democratico.
“Chi ha liquidato il dato lucano a colpi di tweet pensando ancora al congresso – ha aggiunto Martina – non ha capito molto di quello che è accaduto. Bene ‘Siamo Europei’ nel simbolo PD e la costruzione di liste aperte. Bene aver chiarito che il tema non è il ritorno del PD di chi ha deciso di andarsene tempo fa. L’unita’ delle forze italiane che si richiamano al socialismo europeo e’ una condizione per me necessaria ma non sufficiente; occorre lavorare a coinvolgere anche nuove energie liberal-democratiche, riformiste, ambientaliste.”
“Noi non dobbiamo fare testimonianza – conclude Martina – noi dobbiamo sviluppare un progetto per l’alternativa aperto e riformista. Di cambiamento e di innovazione”. “Per me il cuore del progetto – ha concluso – e’ l’uguaglianza sostenibile e la nuova sicurezza sociale da offrire come alternativa a chi da destra scommette sulla paura”.