Mare Jonio, indagato comandante “non ha obbedito all’alt della GdF”

C’è un primo indagato nell’ambito dell’inchiesta per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina della Procura di Agrigento, dopo l’arrivo della la Nave Jonio di Mediterranea a Lampedusa. Si tratta del comandante della nave Pietro Marrone.

L’uomo, nella notte tra lunedì e martedì, non ha obbedito all’alt intimato dalla Guardia di Finanza durante la traversata con a bordo 49 persone e sarà sentito nelle prossime ore dal Procuratore aggiunto Salvatore Vella che, con il procuratore di Agrigento Luigi Patronaggio, ha convalidato il sequestro probatorio della nave.

Ad essere ascoltati, oltre al comandante Marrone, anche il capo missione di Mediterranea Luca Casarini, l’armatore Beppe Caccia e gli altri componenti dell’equipaggio.

Secondo fonti del Viminale, sono stati identificati gli stranieri a bordo della nave – uomini e minori non accompagnati – provenienti da Camerun, Gambia, Guinea, Nigeria, Senegal e Benin. Tra questi anche il gambiano sceso a terra per primo per le precarie condizioni fisiche. I clandestini, che hanno trascorso la prima notte nell’hotspot di Lampedusa, dovrebbero essere trasferiti nei prossimi giorni in altri centri di accoglienza. (con fonte adnkronos)

One thought on “Mare Jonio, indagato comandante “non ha obbedito all’alt della GdF”

  1. Premesso che salvini definisce fratelli gli immigrati regolari, non si capisce perche viene definito razzista. Non e lui che semina odio, ma tutti quelli che vogliono accogliere, per i loro sporchi interessi, i clandestini per fare soldi mettendo a rischio gli stessi immigrati.

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