di Ornella Mariani
Più rispetto del Compagno Lorenzo Orso: nome di battaglia Tekoser, giustiziato come Crociato da Isis a Baghuz, se si fosse battuto per le ingiustizie che prostrano il nostro Paese.
C’è un delirio ormai diffuso e pericoloso: quello degli spietati Criminali dell’Isis, che si battono per un Califfato appena virtuale; quello degli Esaltati alla Che Guevara, che “combattono” per le cause altrui e mai per quelle di interesse nazionale, riuscendo a diventare “Eroi”.
Con buona pace di Thomas Carlyle e delle sue convinzioni etiche, a proposito di eroismo.
E’ l’Italia dei Cucchi; l’Italia della mistificazione proterva e arrogante; l’Italia sbrindellata dal dilettantismo politico; l’Italia della più squallida mancanza di Valori, indifferente al monito di Karol Wojtila, prèsago non meno della Fallaci: “Vedo la Chiesa del terzo millennio afflitta da una piaga mortale. Si chiama islamismo. Invaderanno l’Europa. Ho visto le orde provenire dall’Occidente all’Oriente: dal Marocco alla Libia, dall’Egitto fino ai Paesi orientali”.
Parole tanto roventi non hanno scosso la coscienza dei Complici di una mattanza che opprime le nostre libertà.
Non c’è più Dio; non c’è più Patria; non c’è più Famiglia.
C’è la Cirinnà: un soggetto privo di responsabilità morale e politica e sociale.
E alla Cristofobia ormai conclamata, per non urtare la suscettibilità di quelle che un grande Papa definì appropriatamente “Orde”, si aggancia una sanguinaria quotidianità supportata da abiette sponde di complicità.
E’ di queste ore l’archiviazione del termine “depresso”, a favore di una nuova formula giustificazionista: il Turco che ha scosso Utrecht, ha ucciso “per ragioni familiari”.
L’espediente linguistico deve rendere impronunciabile la definizione di “Terrorista”, con il sovvertimento della lingua italiana cominciato con la pretesa sinonimia di Clandestino e Rifugiato.
E comunque, riflettori bassi sull’evento olandese: i titoli sono ancora dedicati a quel fragile personaggio la cui espressione evoca Stephen King.
Se avesse potuto, Stanley Kubrick avrebbe scritturata per un remake di Shinning questa Adolescente che solo la credulità degli Imbecilli può ritenere capace di aver suscitato l’interesse dell’Establishment internazionale, nella pretesa di salvare il Mondo.
L’icona di questo Ecologismo d’accatto è solo il risultato di una operazione di marketing politico/mediatico alimentata da certi settori della Sinistra, nel tentativo di sopravvivere al fallimento epocale cui è consegnata.
Si potrebbe pensare: ad un accanimento terapeutico, teso a rubare respiro a questa specie di Fenomeno svedese, o ad un maldestro tentativo di rilanciare un clima sessantottino; tuttavia, occorre fare i conti con la realtà: Gretina è solo una vittima ed i Giovani sono, nella più parte dei casi, dei suggestionabili ignoranti pronti a prostituire la propria freschezza per una ricarica telefonica o per una pasticca.
L’Una e gli Altri, per rendersi credibili dovrebbero studiare; sottrarsi a speculazioni di basso profilo; assumere cognizione di causa e non prestarsi a slogans melensi, dall’improbabile contenuto.
Una mobilitazione intelligente, e non strumentale, dovrebbe essere informata ed agganciata a dinamiche rispettose di altre emergenze: quelle trascurate e taciute dai Signori della Terra, con atteggiamenti omertosi degni delle peggiori Mafie.
Battersi, dunque, contro i diritti negati; contro la manipolazione della Informazione, incaricata di indottrinare le Masse; contro la diffusione inarginata della droga; contro la Pedofilia; contro il crollo della Famiglia e della Scuola; contro la decadenza sociale e la sopraffazione di una Magistratura a due velocità; contro la denatalità; contro l’uso mercenario dell’affitto uterino; contro la soppressione delle nostre radici, della nostra Civiltà e della nostra Cultura; contro il collasso dell’Etica pubblica.
Battersi per esigere un Futuro affrancato dalle soverchierie dei Padroni di turno: inossidabili Mostri in doppiopetto.
Diversamente: storicizzato il peggior puttanesimo di Regime: maschile e femminile, sarà salvata una Terra senza più uomini.
Non si può non condividere pienamente tutto quanto scritto nell’articolo!! Purtroppo la nostra società paga tutte le falsità propagate da gente evidentemente ispirata da satana (bisogna avere il coraggio di chiamare con suo nome il Signore del male!) è non capisce che sta distruggendo il futuro del mondo e dei nostri figli.