ZAGABRIA, 13 MAR – Vari governi europei “sono complici nei respingimenti sistematici e nelle persecuzioni illegali, spesso violente” di migliaia di migranti e profughi sulla rotta balcanica, in primo luogo sul confine tra la Bosnia-Erzegovina e la Croazia. Lo sostiene oggi Amnesty International (AI) in un rapporto sul trattamento dei richiedenti asilo dal titolo “Violenze e abusi contro rifugiati e migranti lungo la rotta balcanica”.
Secondo Amnesty i governi europei stanno evidentemente dando priorità al rafforzamento dei controlli sui confini, mettendo in secondo piano il rispetto del diritto internazionale sulla protezione dei richiedenti asilo. In questo modo vengono ignorati e tollerati i comportamenti violenti della polizia croata, accusata da varie organizzazioni internazionali di sistematici respingimenti illeciti e abusi. (ANSAmed)
Amnesty International è uno dei più grandi ostacoli ai diritti umani in tutta la Terra
Di contro, Amnesty non ha notato né rimarcato alcuna violenza da parte dei miliziani di Macron contro i gilet gialli. Eppure sono state mutilate circa 2000 persone.
Adesso ci siamo!
Se mettiamo queste immagini sulla clip per la campagna Europea di #Macron,cambia tutto. pic.twitter.com/6nkWgklOzv— Alessandro 7 (@AlessandroCere7) March 12, 2019
Gilet gialli, 2000 persone mutilate dai poliziotti di Macron