Renzi: il governo cadrà sui conti pubblici

Il governo “non cadrà sulla Tav, con la tarantella che stanno facendo sui giornali” ma sui conti pubblici, su quei soldi per il Paese che “non sanno dove andare a prenderli”. Lo ha detto Matteo Renzi intervenedo a Radio anch’io.

“Io non ho mai detto che il governo cadrà per le infrastrutture o su un provvedimento amministrativo”, ha chiarito Renzi spiegando che “i soldi per sbloccare le infrastrutture ci sono. Tantissime opere sono finanziate ma abbiamo un governo che non ha una visione strategica, ha solo l’esigenza di dover dare risposte immediate al proprio elettorato”.

Per Renzi “stanno trovando scuse per rinviare la decisione sulla Tav, hanno sei mesi che consentiranno a Di Maio di andare in campagna elettorale e fare finta di niente. Anche io sulla Tav avevo delle perplessità – ha ricordato l’ex premier – che sono però poi diventate un cambio di progetto. Lo abbiamo fatto in silenzio, senza fare la tarantella sui giornali. Noi non mettemmo in discussione il progetto ma alcuni eccessi del progetto”.Il governo, ha sostenuto Renzi, “non cadrà su questo provvedimento ma cadrà perché hanno fatto male i conti. Devono trovare 40 miliardi e non sanno dove andarli a prendere. Su questo cadranno”.  (askanews)