Governo, le deleghe agli Affari europei vanno a Conte

“A seguito delle dimissioni del prof. Paolo Savona (passato alla Consob) da ministro per gli Affari europei, accettate con Dpr dell’8 marzo, le funzioni delegate al ministro all’atto della nomina sono tornate come da prassi in carico al presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, senza alcuna necessità di interim, considerato che si tratta di un dipartimento della presidenza del Consiglio affidato pro tempore ad un ministro senza portafoglio”.

Lo si legge sul sito della Presidenza del Consiglio dei ministri.

Non potevano assegnarle a Barra Caracciolo?

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