Napoli – L’algerino 45enne arrestato dalla polizia di Stato di Caserta in un piccolo casolare ad Acerra, nel napoletano, perché ritenuto responsabile di partecipazione a organizzazione terroristica, si può definire il primo foreign fighter di ritorno. Era noto al Servizio per il Contrasto del Terrorismo Esterno della Dcpp, poiché segnalato nel 2016 dall’Aisi e da Interpol in una lista di combattenti partiti per unirsi ai gruppi jihadisti operanti nel teatro siro-iracheno.
Mentre proseguono le indagini per individuare eventuali reti di sostegno che possano aver favorito la latitanza dell’algerino, l’arresto di oggi – ha ricordato la Polizia – rappresenta “il primo arresto di returnee operato in Italia all’indomani della dissoluzione sul terreno dello Stato Islamico”. In passato era anche stato residente in Campania, titolare di un permesso di soggiorno dal 2003 al 2012. (askanews)