“Saccomanni fu ricattato da ministro delle Finanze tedesco sul Bail-In”. Il ministro dell’Economia, Giovanni Tria, ascoltato in audizione in Commissione al Senato. Fonte Senato
Ed ecco come il ministero delle Finanze, con una nota sul sito, traduce le dichiarazioni, probabilmente per non irritare la Germania, tentando occultare una verità che comunque tutti avevano capito.
“Roma, 27 febbraio 2019 – Con un’espressione evocativa ma infelice il ministro dell’Economia e delle Finanze, Giovanni Tria, durante l’informativa di oggi alla commissione Finanze del Senato, ha voluto fare riferimento a una situazione oggettiva in cui un rifiuto isolato dell’Italia di approvare la legislazione europea sul bail-in avrebbe potuto essere facilmente interpretato come un segnale dell’esistenza di seri rischi nel sistema bancario italiano.
Con questo il ministro non intendeva certamente lanciare un’accusa specifica né alla Germania né al ministro delle Finanze tedesco dell’epoca.”
A propositi di ricatti, per non dimenticare – Ministro Orlando: pareggio di bilancio nella Costituzione fu un ricatto della Bce
Paolo Savona ha ragione.